Anche Dino Campana si autopubblicava
È il 1913, dicembre per la precisione, e un’ombra si muove indisturbata negli uffici della neonata rivista Lacerba. L’ombra è infreddolita, ha i capelli lunghi, le mani gonfie per i geloni, dei pantaloni di mussolina a fiorellini troppo corti e le scarpe rovinate. Aspetta. Siede e aspetta. Ciò che la spinge ad aspettare è un’esigenza profonda,...